Una grande ricorrenza arriva per questo 2018: l'album "Sotto il segno dei pesci" di Antonello Venditti festeggia i 40 anni dalla sua pubblicazione, e si festeggerà l'evento con un concerto all'Arena di Verona il 23 settembre, in cui suonerà per intero il disco. Una manciata di canzoni, prodotte da Michelangelo Romano e con una copertina firmata da Mario Convertino essenziale e iconica, uscite l'8 marzo 1978 in un momento sociale di tensioni fortissime e in cui la speranza, la voglia di cambiamento erano enormi. Antonello prende ispirazione dall'Italia che vede intorno a lui.
"È stata la mia svolta musicale, poetica" racconta Antonello Venditti "Il mio disco più importante, in cui c'erano tutti i miei temi: la politica e i suoi riflessi sulle persone (Sotto il Segno dei Pesci), la comunicazione (Il Telegiornale), il viaggio dentro e fuor di metafora di Bomba O Non Bomba, la droga (Chen il Cinese), la tenerezza per Sara (che non si è mai sposata, ma ha avuto tre figli), l'amicizia con De Gregori (Scusa Francesco). Temi che sono ancora attuali".
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