giovedì 20 febbraio 2014

The Bloody Beetroots: ecco chi si nasconde dietro la maschera

di Marco Masciopinto - E' la sua prima volta sul palco del Festival. The Bloody Beetroots è in coppia con Raphael Gualazzi nella categoria Big. Chi si nasconderà dietro questa maschera nera? I fotografi lo inseguono e sono curiosi di vedere chi si cela dietro quel volto tenebroso. Ha gli occhi azzurri con carnagione chiara, ma in scena non li mostra mai. Mancano pochi giorni all’unica data del suo tour prevista in Italia, che è già sold out: il suo genere è electro house e dance punk. È difficile definire che cosa crea questo ragazzo di 36 anni, dj, musicista e produttore, partito da Bassano del Grappa e diventato una star internazionale. Vive in una casa in affitto a Los Angeles ed ha stretto una bella amicizia con Tommy Lee. Molti artisti lo stimano tra tutti il Sir Paul McCartney, che ha collaborato al suo ultimo disco, 'Hide'. The Bloody Beetroots ha remixato pezzi di moltissimi artisti, da Pink a Britney Spears ed ha curato la colonna sonora di 'C.S.I Miami'. Ha tatuato sul petto la data 1977, anno della sua nascita e dell'ingresso del punk rock sulla scena internazionale.

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