tag:blogger.com,1999:blog-52733415217799411172024-03-12T05:51:20.055+01:00Musica NotizieIl sito musicale del Giornale di PugliaGiornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.comBlogger2455125tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-34288962561229294482024-02-21T16:29:00.004+01:002024-02-21T16:29:57.528+01:00Energia e tanta buona musica con Alberto Salaorni & Al-B.Band<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyo6-coEgcfa2-AMPA04Bxe3Vn3lyN1TwYoHjyOB1llF5oiHNg2RgssygnJqFy1d2DG1Wy7imT8-3Q_Adn8lcMKWwAQ-VQo98kkC3ZlY5RiNGha3xuNC_GUDOGYc-MAVpjItyIwYFcHfLsghi7Z4m4SX41Gl4QnndoLE4vT7FoSzoaOtFkzGrqOKdwhZ6A/s536/Salaorni.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="536" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyo6-coEgcfa2-AMPA04Bxe3Vn3lyN1TwYoHjyOB1llF5oiHNg2RgssygnJqFy1d2DG1Wy7imT8-3Q_Adn8lcMKWwAQ-VQo98kkC3ZlY5RiNGha3xuNC_GUDOGYc-MAVpjItyIwYFcHfLsghi7Z4m4SX41Gl4QnndoLE4vT7FoSzoaOtFkzGrqOKdwhZ6A/s16000/Salaorni.jpeg" /></a></div><p>VERONA - Voce e chitarra a cura di Alberto Salaorni, al basso Davide Rossi e sul palco tanti altri eccellenti musicisti: la musica della Al-B.Band mette sempre energia. E che succede venerdì 23 febbraio 2024 alle 20:30 in poi? La loro musica va in scena al Berfi’s Club di Verona, ovvero giocano in casa. </p><p>Quando ci sono di mezzo loro, la Al-B.Band, con la loro musica e la loro allegria, l'evento è perfetto per godersi un po' di successi dal vivo e cantare con gli amici. Quale musica? Beh, la migliore di sempre, rivista e risuonata da una band unica. Al-B.Band infatti è infatti un gruppo in grado di far scatenare ogni tipo di pubblico. Da oltre 15 anni i loro concerti, che spesso sono dinner show scatenati, fanno divertire l'Italia e non solo. Riassumendo, sono in tournée da una vita. Il loro slogan è: "live music is back in fashion", ovvero la (bella) musica dal vivo è tornata di moda.</p><p>Un concerto di questa formazione veronese, la Al-B.Band, una volta vissuto, lo si dimentica difficilmente. Per le canzoni e per l'energia che i musicisti regalano. Guidati da Alberto Salaorni, non hanno mai una scaletta definita. Passano da un brano all'altro a seconda dell'atmosfera e del feedback del pubblico. E le loro scelte sono sempre originali. Ad esempio, la Al-B.Band raramente ripropone le canzoni di Vasco Rossi e Ligabue, preferendo quelle di Battisti, Mina o grandi successi anni '70, col risultato che il sound di questa formazione risulta molto originale, una caratteristica molto rara nel panorama musicale di questi anni. Sul palco con Alberto Salaorni (chitarra e voce) e lo storico bassista e produttore Davide Rossi, in ordine sparso, di solito ci sono: Irene De Pascalis (voce), Andrea Mai (tastiere), Luca Modena (batteria e percussioni).</p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-24401588186139756692024-02-16T11:31:00.007+01:002024-02-16T11:33:59.958+01:00Francesco Cavestri, esce il nuovo album 'Una morte da mediano'<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhihyKjxyglzbRPsAnwqvrZIwoFKakehv52IE2GHODe74KHsGnEAfx-L2-CX6NiVPHnNqSlWknBWedmz7E3ZKnh8A8bE9Md8S5n-qNDjg1goe_muitckHenJSAoAJh00_E-8dYiC7rxZts4ULQBUUpCqCx03TvOvPDNo3P7rJZ4SQBrbaJvLPsY4qFRdk0T/s1500/image0.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1500" data-original-width="1500" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhihyKjxyglzbRPsAnwqvrZIwoFKakehv52IE2GHODe74KHsGnEAfx-L2-CX6NiVPHnNqSlWknBWedmz7E3ZKnh8A8bE9Md8S5n-qNDjg1goe_muitckHenJSAoAJh00_E-8dYiC7rxZts4ULQBUUpCqCx03TvOvPDNo3P7rJZ4SQBrbaJvLPsY4qFRdk0T/s16000/image0.jpeg" /></a></div>E' disponibile sulle piattaforme di streaming digitale “UNA MORTE DA MEDIANO”, il terzo album di Francesco Cavestri che fa parte dell'omonima colonna sonora prodotta da Rai Tgr e Rai Play Sound.<br /><br /><br /><br />“Una morte da mediano” è una raccolta di nove brani originali composti da Francesco Cavestri come commento musicale dell'omonimo podcast ideato dal regista e giornalista (vincitore del David di Donatello) Filippo Vendemmiati.<br /><br />La colonna sonora è registrata in solo piano, con aggiunte di leggere patine di elettronica che creano l’ambiente sonoro tipico della produzione musicale di Francesco Cavestri. La musica, che accompagna la storia di Denis Bergamini, un beniamino del calcio di fine anni ’80 trovato morto in circostanze poco chiare, ha un’atmosfera meditativa, sospesa, a tratti cupa e a tratti solare, caratterizzata ora da tessuti melodici pianistici, ora da suoni elettronici, incursioni di archi e improvvisazioni libere in solo piano. Un album dalle tante sfumature, ispirate alle vaste influenze musicali che caratterizzano il mondo artistico di Francesco Cavestri.<br /><br />I titoli dei brani, letti in ordine, costituiscono una poesia, ispirata da “Forse un mattino andando” di Eugenio Montale: <br /><br /><br /><br /><br />● Un giorno camminando <br /><br /><br /><br /><br />● Si risveglia il suono della natura <br /><br /><br /><br /><br />● Un respiro <br /><br /><br /><br /><br />● Forte di vita <br /><br /><br /><br /><br />● Prende il ritmo, perde il ritmo <br /><br /><br /><br /><br />● Nella via del silenzio <br /><br /><br /><br /><br />● Mi guardo indietro <br /><br /><br /><br /><br />● Un giorno camminando <br /><br /><br /><br /><br />Commenta l'artista a proposito del progetto: “L’album ha tre aspetti centrali: quello compositivo, quello 'improvvisativo' e quello costituito dalle aggiunte elettroniche, volte a creare un’atmosfera sonora contemporanea che si interfaccia con le parti in solo piano. Questi tre aspetti si legano e corroborano a vicenda, come nel caso di “Si Risveglia il Suono della Natura” e “Forte di Vita” , rispettivamente il secondo e il quarto brano dell’album, in cui le melodia dolci e intense, esposte dal pianoforte, vengono avvolte da sonorità come pad elettronici e strumenti orchestrali, che le impreziosiscono.” <br /><br />Pianista compositore e divulgatore (classe 2003), Francesco Cavestri studia pianoforte dall’età di 4 anni e si laurea a 20 anni in pianoforte jazz al Conservatorio di Bologna (il più giovane laureato del dipartimento Jazz). Negli USA ha modo di frequentare la scena musicale newyorkese e di studiare al Berklee College of Music di Boston, dove conosce un gruppo di musicisti americani con cui si esibirà in importanti rassegne estive a Bologna e a Boston. <br /><br />Il suo primo album “Early17,” una combinazione di hip-hop, soul e R&B, con elementi di jazz contemporaneo, con 9 tracce inedite e feat di Fabrizio Bosso, ottiene consenso di pubblico e di critica. Cavestri in questi anni si è esibito in importanti Festival e Jazz Club italiani ed esteri (il Bravo Caffè di Bologna, l’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, la Cantina Bentivoglio di Bologna, il Wally’s Jazz Club di Boston, la Casa del Jazz di Roma, il Festival Time in Jazz in Sardegna, il Festival JazzMi a Milano). Come divulgatore ha presentato la sua lezione-concerto “Jazz/hip hop – due generi fratelli) nelle scuole, nei teatri (anche a fianco di Paolo Fresu) e nei festival (Time in Jazz e JazzMI) e a breve uscirà anche una pubblicazione.<br /><br />Al Festival “Strada del Jazz 2023” con il suo concerto in Piazza Maggiore a Bologna (che è stato registrato e prodotto dalla Regione Emilia Romagna per la rassegna Viralissima.) ha vinto il Premio come giovane pianista che unisce presente e futuro.Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-54609482962146290552024-01-24T17:46:00.003+01:002024-01-24T17:46:13.647+01:00“Nient’altro” è il nuovo singolo di Gennaro Guadagno<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2-MhOrWmNX_1mrW0mTFBih0ie5OA2IPFHAWppnT9u0NWBG5FtvnPn6OMrjfph2IW7WVD4Y-7syIaoDCXF3TD_qO19lJdTVIPuIdTNaMIge4PsW9GguESvqy9s6lyf_OsND2rX4TPUPLvT-yVoo72oM-Znl9PJZpnmeKYe8GaMJngdgtmK6j_4spewu0lq/s1200/COVER-GENNARO.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2-MhOrWmNX_1mrW0mTFBih0ie5OA2IPFHAWppnT9u0NWBG5FtvnPn6OMrjfph2IW7WVD4Y-7syIaoDCXF3TD_qO19lJdTVIPuIdTNaMIge4PsW9GguESvqy9s6lyf_OsND2rX4TPUPLvT-yVoo72oM-Znl9PJZpnmeKYe8GaMJngdgtmK6j_4spewu0lq/s16000/COVER-GENNARO.jpg" /></a></div><p></p><p>Da venerdì 26 gennaio 2024 sarà in rotazione radiofonica “Nient’altro” il nuovo singolo di Gennaro Guadagno, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 12 gennaio.</p><p>“Nient’altro” è un brano in cui l'artista racconta della sua chitarra, poiché c'è stato un periodo in cui l'ha trascurata a causa delle molte distrazioni a disposizione dei giovani. Ad un certo punto si è fermato a guardarla, rendendosi conto che stava trascurando la cosa più importante per lui e che non voleva assolutamente farlo. Il cantautore si descrive come una persona che ama godersi la vita, ma, non deve mai perdere di vista il proprio obiettivo. “Certe volte mi dimentico di te, ma non voglio nient'altro”, commenta l'artista.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-33571642282096118922024-01-23T16:56:00.003+01:002024-01-23T16:56:20.583+01:00“Ego” (Kimura) è il nuovo singolo di Stillpani<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhR6o9UPlK3xUcb_xhkwAVgVCFk6WDIpLW26XgFDzZasQ5qvWxg-5-raHE2C002hQuKpWzF8JV2-ucjbtUPIKUplXMpV7_pvZxltvxIILafBxFphW1R5riZWx_oIaVxDszbvs103KrNPp7NPd7cP7-ag0CuzqgVNvh96WaXrBu3nxKyTlue-jNCWw3nUp10/s1436/image1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1026" data-original-width="1436" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhR6o9UPlK3xUcb_xhkwAVgVCFk6WDIpLW26XgFDzZasQ5qvWxg-5-raHE2C002hQuKpWzF8JV2-ucjbtUPIKUplXMpV7_pvZxltvxIILafBxFphW1R5riZWx_oIaVxDszbvs103KrNPp7NPd7cP7-ag0CuzqgVNvh96WaXrBu3nxKyTlue-jNCWw3nUp10/s16000/image1.jpeg" /></a></div><br /><p>Dal 26 gennaio 2024 è in rotazione radiofonica “Ego” (Kimura), il nuovo singolo di stillpani disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 19 gennaio.</p><p>“Ego” è un brano scritto a quattro mani con Lorenzo Di Pasquale (cantautore e autore con alle spalle già 3 dischi pubblicati sotto il nome d’arte Amelia) che descrive a pieno il disagio sociale di un giovane o di un quasi-adulto che si trova quotidianamente a vivere una vita più veloce e grande di lui. La produzione di Etrusko, aggressiva e dark, è il mare su cui galleggiano le parole.</p><p>Commenta l'artista a proposito del brano: “Ego nasce come una riflessione esistenziale sull'epoca contemporanea e sul buio della condizione giovanile che guarda al futuro in maniera passiva e distaccata ('e se il futuro corre lo guardiamo dagli spalti'). Svuotata del suo impeto vitale, l'esistenza porta chi scrive ad anestetizzarsi fino al punto di 'volersi fare male' con la speranza che alla fine 'magari riusciremo a accettare' l'inganno. L'accettazione diventa quindi l'unica imbarcazione a disposizione per riuscire a navigare nel mare in tempesta della vita odierna.”</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-69287414899466247952024-01-23T16:19:00.004+01:002024-01-23T16:19:52.905+01:00Ester, esce il nuovo singolo 'Cuore nero'<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFuORcTYBizc6kyP0s20vql8AuusspTs7an6p6Axl70Ne9OIE0NPK2UO0df7IIEv-hsA2gn6KMGoNfwNZJ8K9Nil_04gDN5FVTZd3IZAax5Teo4CBdtrHoFnNECzf6zSUIRHRorLsCb_JCEJeZoHTvL3NrY3LRzgkH35Xa5y_vSFBnMutt42CmiRKb9jnN/s1491/Ester.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1491" data-original-width="1200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFuORcTYBizc6kyP0s20vql8AuusspTs7an6p6Axl70Ne9OIE0NPK2UO0df7IIEv-hsA2gn6KMGoNfwNZJ8K9Nil_04gDN5FVTZd3IZAax5Teo4CBdtrHoFnNECzf6zSUIRHRorLsCb_JCEJeZoHTvL3NrY3LRzgkH35Xa5y_vSFBnMutt42CmiRKb9jnN/s16000/Ester.jpg" /></a></div><p></p><p>Da venerdì 26 gennaio 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “CUORE NERO”, il nuovo singolo di ESTER.</p><p>Il brano “Cuore Nero”, prodotto da CORE (Rosario Canale), pubblicato dall'etichetta Label DMB Production e distribuito da Sony Music Italia, racconta la fine di una relazione tossica, uno di quegli amori - se “amore” può essere definito - che ti prosciuga e ti lascia ormai senza più forze. La canzone affronta il tema del coraggio necessario per prendere finalmente coscienza di quanto sia nociva l'altra persona, nonostante la difficoltà di dire addio a chi si vuole bene. Nel brano, si ripete in modo quasi incessante, come un urlo disperato, la frase “non ne posso più”; un modo per dire basta, basta di farsi del male, basta pestare questo “cuore nero”. Il titolo stesso suggerisce l'immagine di un cuore malato, appunto “nero” e non sano, un cuore avvelenato in cui “piove arsenico”, come descritto dall'artista nel testo.</p><p>Spiega l’artista a proposito del brano: “Cuore nero è un altro pezzo di cuore! Un brano in cui mi sono completamente messa a nudo, descrivendo la fragilità e allo stesso tempo la forza nel riuscire a dire addio a chi ci fa del male, seppur si nutre del bene e dell’affetto. Credo che le emozioni rappresentano un’essenza intrinseca della nostra umanità e spero che averne condiviso una piccola parte con tutti, possa dare tanta forza a tutti coloro che si trovano o si sono trovati in passato in situazioni analoghe.”</p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-24028889690648849642024-01-22T19:23:00.003+01:002024-01-22T19:23:52.672+01:00Motus feat Wired Boy, in radio il nuovo singolo 'Tutto ok'<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjskevFmUkjpRekiGgi_OyFu7IAiOrvu3zXnHLycEOV0zkP4SdsLoufRb8S2XmERqGXiEb3BSNNKVQ6qtcNuK3x9zLc48QQQtS3G-POtu9gVhqDwfORQT_kaKBACdQtI03djuvpS79i_4LBtiCb1Y_1X_3jSqijB5NI4XNpacUdL4IdxjC5z_XxPd9AEExP/s1200/motus-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="1200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjskevFmUkjpRekiGgi_OyFu7IAiOrvu3zXnHLycEOV0zkP4SdsLoufRb8S2XmERqGXiEb3BSNNKVQ6qtcNuK3x9zLc48QQQtS3G-POtu9gVhqDwfORQT_kaKBACdQtI03djuvpS79i_4LBtiCb1Y_1X_3jSqijB5NI4XNpacUdL4IdxjC5z_XxPd9AEExP/s16000/motus-2.jpg" /></a></div><p></p><p>Da venerdì 19 gennaio 2024 sarà in rotazione radiofonica “TUTTO OK” il nuovo singolo di Motus feat. Weird Boy prodotto da Joseba Publishing, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 12 gennaio con la direzione artistica di Gianni Testa.</p><p>“TUTTO OK” è un brano energico, che trasuda emozioni e ricordi. Il punto focale del pezzo è una relazione instabile, le preoccupazioni, i litigi, i pianti e i sorrisi. Strofe dirette, poche parole e un ritornello da cantare a squarciagola, con vibes che oscillano tra la rabbia e la malinconia. Un racconto nostalgico, con un titolo che invece cerca di trasmettere l’esatto opposto.</p><p>Il brano è stato scritto da Mattia Perelli in arte Motus con la produzione di Weird Boy.</p><p>Spiega l'artista a proposito del brano: “Il brano nasce come molti altri, senza un tema ben preciso, perché ritengo che sia il modo migliore per analizzare se stessi dall’interno: non darsi muri. Man mano il racconto è venuto su automaticamente, senza troppi sforzi. La strumentale di Weird era perfetta per un pezzo in costante crescita, dalla calma iniziale all’esplosione nei ritornelli e nel finale, lo rendono a mio parere un pezzo completo. Per il video invece, mi sono totalmente affidato a Gianluca e a Francesca, e ne è venuto fuori un vestito cucito su misura per il pezzo in questione. “TUTTO OK” perché, quando ti chiedono “Come va?” si risponde sempre “Bene”. “TUTTO OK” perché è ciò che ci ripetiamo continuamente in mente quando in realtà le cose iniziano ad andare male. “TUTTO OK” perché sono le uniche parole, a volte, che ci danno la forza di andare avanti e superare gli ostacoli. “TUTTO OK” perché alla fine dei conti, pur con i suoi difetti, va bene così”.</p><p>Il videoclip di “TUTTO OK” è caratterizzato da riprese costantemente dinamiche, che, unite al ritmo e al testo del brano, conferiscono allo spettatore la sensazione di inseguire qualcosa. Anche la scelta dei colori non è casuale: il giallo delle spighe, i toni del tramonto e del mare, e il rosa dei palloncini rappresentano la calma, creando un forte contrasto con l'agitazione delle inquadrature. Infine, la presenza della ragazza nel filmato simboleggia la complessità delle relazioni, dei ricordi e delle emozioni che spesso sfuggono dalle nostre mani, ma che dobbiamo continuamente cercare per sentirci vivi.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-53634484145162356602024-01-18T17:19:00.001+01:002024-01-18T17:19:03.662+01:00“The Outsider”, esce il nuovo album di Moro<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="517" src="https://www.youtube.com/embed/rj6R1yjxBq8" width="622" youtube-src-id="rj6R1yjxBq8"></iframe></div><br /><p>Dal 19 gennaio 2024 sarà disponibile “The Outsider”, il nuovo album di Moro dal quale è estratto il singolo in rotazione radiofonica “Non Fa Per Te”.</p><p>“Non Fa Per Te” è un chiaro attacco a tutti e tutto, senza mezzi termini o peli sulla lingua, lasciando comunque spazio a riflessioni sul mondo attuale con un linguaggio crudo e sorretto da una molteplicità di figure retoriche e citazioni.</p><p>Inoltre il passaggio da “Non fa per me”, uno dei primi brani di Moro, a “Non Fa Per Te” è un chiaro segno di consapevolezza e della maturazione avuta negli anni. Commenta l'artista sul nuovo brano: “Sei forte a parlare, si, ma solo dietro un monitor”</p><p>Il vidooclip di “Non Fa Per Te” mostra alcuni volti di Montecatini, la città di Moro, dai parcheggi abbandonati a se stessi, alla vista sulla città.</p><p>Nella seconda parte inoltre, Moro si mostra in alcune situazioni di vita quotidiana, come fare spesa e durante un pranzo. La semplicità del video fa da contrasto ad un testo articolato e complesso, e cerca di porre l’attenzione su quest’ultimo.</p><p>“The Outsider” è un album che prende il nome dal film con Jared Leto e racconta la rivalsa del protagonista in un ambiente che all inizio è ostile verso di lui. In questo progetto Moro mette in mostra tutte le capacità che lo contraddistinguono, l utilizzo di figure retoriche, la sua conoscenza cinematografica è molto altro.</p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-89623157596601958022024-01-17T15:20:00.006+01:002024-01-17T15:20:45.477+01:00Francesco Cavestri, esce il nuovo album 'IKI-bellezza ispiratrice''<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3KIObbmDuRXsKskm_GnVpUUKP3t-PQjHiNilJESw2Niy9X6BcpJHY0Xp8PHzEaloHl8YH_o4phJsTMWkuyzFVjLmhZD1dg50L5agd5d1qVr6xmFW2dxtJq6BJ2MJdkY4W02utxP8DuEHf-PYG0rtqssYbe-_9hmhj_ueC_sm7WF6N2HpyIOiOw-Ygwv3F/s816/image0.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="816" data-original-width="816" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3KIObbmDuRXsKskm_GnVpUUKP3t-PQjHiNilJESw2Niy9X6BcpJHY0Xp8PHzEaloHl8YH_o4phJsTMWkuyzFVjLmhZD1dg50L5agd5d1qVr6xmFW2dxtJq6BJ2MJdkY4W02utxP8DuEHf-PYG0rtqssYbe-_9hmhj_ueC_sm7WF6N2HpyIOiOw-Ygwv3F/s16000/image0.jpeg" /></a></div><br /><p>Il legame di questo album con l’IKI, filosofia che racchiude l’essenza del pensiero giapponese, risiede proprio in questa concezione libera e multiforme che Cavestri vive verso la musica.</p><p>Commenta l'artista a proposito dell'album: “Il legame di questo album con l’IKI, filosofia che racchiude l’essenza del pensiero giapponese, risiede proprio in questa concezione libera e 'distaccata': l’IKI, infatti, per raggiungere la propria condizione ideale, esige un’anima aperta e disponibile al mutamento, rappresentata dal simbolo del Mitsudomoe disegnato in contrasto sulla copertina.”</p><p>Questo album, formato da sei tracce originali, si apre con un brano costruito intorno al monologo di Steiner tratto da “La Dolce Vita” di Federico Fellini, e si chiude proprio con la ripetizione della parola “Distaccati”, che ritorna nel corso del brano per richiamare il tema con cui si realizza pienamente l’IKI, ovvero quel “distacco” che permette all’anima di affrancarsi dall’infondato attaccamento alla realtà. In termini musicali, questo concetto apre alla visione del jazz come genere sempre più vicino alla modernità e meno distante ai suoni contemporanei. </p><p>Le tracce successive mantengono una dualità tra jazz e musica elettronica, con arrangiamenti ricercati (come la fusione di “Naima” di John Coltrane con “Everything In Its Right Place” dei Radiohead) e riferimenti precisi (come la citazione a “Teardrop” dei Massive Attack). Nel secondo brano, dal titolo “Sguardo”, Cavestri cita la ritmica di brani come “Bump It” di Erykah Badu e “Growing Apart (To Get Closer)” di Kendrick Lamar, ovvero alcuni tra i più influenti artisti nella storia dell’hip hop. Questa reiterazione di incursioni hip hop nel jazz sono un marchio di fabbrica della musica del giovane pianista e compositore bolognese, e riaffiorano in tutti i suoi lavori. </p><p>Di notevole interesse sono le partecipazioni del grande trombettista, flicornista e compositore italiano Paolo Fresu, e del batterista americano Cleon Edwards (già al fianco di stelle come Erykah Badu e Lauryn Hill, nonché Cory Henry, Shaun Martin, ecc...).</p><p>L’ultima traccia, che vede la collaborazione di Paolo Fresu, dà il nome all’album: si chiama “IKI - bellezza ispiratrice” e funge da anello di congiunzione di quel cerchio sonoro che ha inizio con il brano di apertura, dal titolo “Distaccati”. Questo brano testimonia la fissazione discografica della collaborazione tra il giovane pianista/compositore Francesco Cavestri e il grande trombettista Paolo Fresu. Il breve estratto di un’intervista di Miles Davis è un tributo a colui che più di altri ha vissuto la sua carriera artistica alla ricerca del suono del futuro, anticipando spesso i grandi cambiamenti nella musica jazz e non solo</p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-32972856377818286922024-01-12T12:24:00.006+01:002024-01-12T12:24:39.602+01:00Chessa, esce il nuovo singolo “Me stesso”<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzIY29ibyUFBo1aCN_bARC7mhBhQO7vG_HVceeE8T2imJLe2C0e8cjV0M-Ci7_k0cJ0LSOI6gbVFYmZaDLVtOeY2iGY0ywwF1DXqScyj6auI45UWu4RP362xpviG7ZhF1aqfyqBUoGUC3FAAo98_L6CtEoXxksnwxJjbpoHYfnkcmP3rKcHm5ePX-zT8tx/s768/image1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="548" data-original-width="768" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzIY29ibyUFBo1aCN_bARC7mhBhQO7vG_HVceeE8T2imJLe2C0e8cjV0M-Ci7_k0cJ0LSOI6gbVFYmZaDLVtOeY2iGY0ywwF1DXqScyj6auI45UWu4RP362xpviG7ZhF1aqfyqBUoGUC3FAAo98_L6CtEoXxksnwxJjbpoHYfnkcmP3rKcHm5ePX-zT8tx/s16000/image1.jpeg" /></a></div><br /><p>E' disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Me stesso”, il nuovo singolo di Chessa.</p><p>“Me stesso” è un brano autobiografico che racconta un periodo particolare per l'artista e di come lo sta superando grazie alla musica, attraverso la determinazione e la forza di volontà nell’andare oltre qualsiasi ostacolo si presenti nel percorso e superare ogni difficoltà visualizzando un obbiettivo principale o prefissandosi degli obbiettivi momentanei ogni giorno per trovare stimoli e per non rischiare di buttarsi giù per troppo tempo.</p><p>Commenta l'artista a proposito del brano: “Il mio è un progetto tendenzialmente Pop/R&B che può spaziare nel blues e nel soul, quello che sto cercando di portare è un qualcosa di nuovo che potrebbe trovare spazio anche qui in Italia. I miei artisti di riferimento principali sono Chris Brown e Justin Bieber, ma prendo spunto anche da tanti altri artisti R&B come per esempio Selah Sue, Sza, Ella Mai, Vedo, Jacquees, Ne Yo, Jason Derulo, Usher e tanti altri, è uno stile abbastanza ampio in cui si può variare molto e non rischiare appunto di avere brani sempre tutti in unica wave”.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-34094905751703687042024-01-11T17:08:00.005+01:002024-01-11T17:08:47.377+01:00Mattia Rame pubblica il disco d'esordio<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLUcGMpWtyez3XwGRsadShLF_3ugsNEwBl502NIs9rTilTJYMm7RUerOAj80sa92Nkzo-vWddsahjTbYapqZ-2iCcq9UFTqyQ_DkjSTh-z8ljVpD67Xq402CrNI8Eym6hM6dOzFKoc0ofySSZzdvYp-JYxm9_RnUhnkPC3-4Sib43oSIXwPuFpKJ7tkhVo/s3504/image1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2336" data-original-width="3504" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLUcGMpWtyez3XwGRsadShLF_3ugsNEwBl502NIs9rTilTJYMm7RUerOAj80sa92Nkzo-vWddsahjTbYapqZ-2iCcq9UFTqyQ_DkjSTh-z8ljVpD67Xq402CrNI8Eym6hM6dOzFKoc0ofySSZzdvYp-JYxm9_RnUhnkPC3-4Sib43oSIXwPuFpKJ7tkhVo/s16000/image1.jpeg" /></a></div><p></p><p>Disponibile dal 12 Gennaio in digitale e accompagnato in radio dal nuovo singolo e videoclip “I Ghiacciai”, “Lo Spazio, l’Egitto, Battiato”, prodotto da Alessandro Giovannini (White Rock Studio) per Gallia Music, è il primo disco del cantautore romano Mattia Rame, una collezione di brani che fonde poetiche introspezioni dalle audaci sonorità sperimentali.</p><p>L'intero album, con la sua diversità di toni e atmosfere, offre un'immersione profonda nell'anima dell'artista. Attraverso inni d'amore e tributi a figure iconiche come Marilyn Monroe e Frida Kahlo, Mattia Rame racconta storie di amore e di cambiamento intessute in suggestioni letterarie che trasportano l'ascoltatore in un percorso concettuale. "Lo Spazio, l'Egitto, Battiato" si distingue per la sua eccentricità, incorporando elementi elettronici, sonorità rock, citazioni poetiche e musicali in un’opera che riflette l'essenza stessa dell'artista con riflessioni sulla lettura, l'amore, la solitudine, e la ricerca della propria identità tra sfaceli cosmici ed interiori.</p><p>Il disco, anticipato nel corso del 2023 dai brani “Muoviti” e “Mare Mare” è accompagnato in radio dal 12 Gennaio dal singolo e videoclip “I Ghiacciai” per la regia di Alessandro Siccardi. Una canzone sull’urgenza di cambiare che esplica il concetto di fondo di tutta la musica e della ricerca di Mattia Rame. Un disco d’esordio è, infatti, come una nascita perché tutti siamo chiamati a Nascere. Nascere a noi stessi, a rinascere, per la prima volta; a trovarci, identificarci, oltre i condizionamenti familiari e sociali, le ferite aperte, le brutture, oltre le nostre infinite morti quotidiane alle quali siamo e saremo sempre condannati. “Apritevi, apriamoci” è l'imperativo categorico, gioioso e amorevole, che ci dà la Vita quando ci intima, in fondo, di seguirla. “Seguiamola, dolcemente, senza riserve!”. </p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-26819216005329508442024-01-11T09:16:00.002+01:002024-01-11T09:16:32.138+01:00Joe Barbieri omaggia la musica napoletana nel nuovo Ep<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfPvSRG7_K8Xt4gql5p69ujgynTr1ZXqwFgotLCX9Ud4J7LbJ7jRVUsuJ5D63uqFEwjNfNRn83jfCKJ5C1tQEzPPP0UHPGwJ9YonuhWe_X2epe3tIjX0O5bj4bsZMIoN8Yv_X_X-Wc5I2Edpp2Thfv253J3YH40sz3CilssO-kgDJtF08X6GGhhSdeaYRU/s1200/unnamed.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="798" data-original-width="1200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfPvSRG7_K8Xt4gql5p69ujgynTr1ZXqwFgotLCX9Ud4J7LbJ7jRVUsuJ5D63uqFEwjNfNRn83jfCKJ5C1tQEzPPP0UHPGwJ9YonuhWe_X2epe3tIjX0O5bj4bsZMIoN8Yv_X_X-Wc5I2Edpp2Thfv253J3YH40sz3CilssO-kgDJtF08X6GGhhSdeaYRU/s16000/unnamed.jpg" /></a></div><p></p><p>Dopo avere celebrato lo scorso anno i propri trent’anni di carriera attraverso una lunga e fortunata tournée, Joe Barbieri si prepara ad affrontare uno dei progetti più significativi ed emozionanti del suo percorso, ovvero il proprio personale omaggio alla Grande Canzone Napoletana attraverso un album ed una serie di concerti (accompagnato dalla chitarra manouche di Oscar Montalbano e dalla DBguitar di Nico Di Battista) che porteranno per titolo “Vulío”.</p><p>Barbieri ci ha regalato lo scorso dicembre una splendida canzone inedita dal titolo “Vulesse ‘O Cielo” che anticiperà i quattro brani chiamati – questo venerdì 12 gennaio – a tenere a battesimo la sua nuova avventura, ovvero “Accarezzame”, “Lazzarella”, “Dicitencello Vuje” e “Cammina Cammina, dell’indimenticato Pino Daniele.</p><p>I rimanenti brani di “Vulío” verranno svelati in digitale a gruppi di 4 ogni metà mese, per venire poi raccolti in un cd in uscita ad aprile. Giusto in tempo per dare il via al tour che porterà Joe Barbieri in molti teatri e festival italiani, iniziando il 7 aprile da Mola di Bari (BA) e passando per Napoli il 17 maggio, dove lo raggiungeranno alcuni straordinari amici artisti per dar vita ad una serata davvero unica in onore della Canzone Napoletana. I primi nomi che possiamo annunciare per questa notte speciale sono quelli di Maurizio De Giovanni, di Teresa De Sio e di Raiz.</p><p>Spiega l’artista a proposito del suo nuovo progetto: “Chi mi conosce sa quanto rispettoso pudore nutra nei confronti della Canzone Classica Napoletana – racconta Barbieri – un pudore che negli anni mi ha portato spesso a desistere dal toccare questo scrigno. Tuttavia, dentro di me ha sempre bruciato il vulío (una parola della mia lingua madre che io trovo bellissima, che significa ‘desiderio’ e che ha a che fare anche con le ali del sogno) di ossequiare queste opere d’arte che da sempre hanno illuminato i miei passi di artista. Oggi che ben comprendo quanto nella vita sia importante lasciarsi andare ai gesti d’amore per non accumulare inutili e tardivi rimpianti, sento sia arrivato il momento di rendere un dovuto e libero omaggio alla Napoli mia adorata.”</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-10654062815388938932024-01-09T15:46:00.002+01:002024-01-09T15:46:05.638+01:00 'Guardate com'è rossa la sua bocca', esce il nuovo album di Fabio Cinti e Alessandro Russo<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="588" src="https://www.youtube.com/embed/6HNNyxv2r1k" width="707" youtube-src-id="6HNNyxv2r1k"></iframe></div><br /><p>Dal 12 gennaio 2024 sarà disponibile “GUARDATE COM'È ROSSA LA SUA BOCCA”, il nuovo album per pianoforte e voce di Fabio Cinti e Alessandro Russo in occasione dei 50 anni di carriera di Angelo Branduardi. L'album è accompagnato dall'uscita del singolo “Fou de love” dal 12 gennaio in rotazione radiofonica.</p><p>“Fou de love” è un brano il cui testo è stato scritto da Pasquale Panella in un miscuglio di lingue (italiano antico e moderno, inglese, francese, spagnolo, esperanto), in dialetto (napoletano) e con espressioni inventate. In questo pezzo, come per altri presenti nel disco, è stata aggiunta una breve introduzione - sempre presa da un concerto di Branduardi -, per il resto la stesura è fedele all’originale. L’argomento della canzone, ovvero la disperazione d’amore, ha certamente influito sull’interpretazione.</p><p>Commentano gli artisti sul nuovo videoclip: “Con questo semplice video abbiamo voluto ricreare l'atmosfera che c'è quando io e Alessandro suoniamo e cantiamo le canzoni di Branduardi, questa volta sullo sfondo di pianoforti e altri strumenti antichi in questo strano liutaio di Padova. Insieme, la condivisione delle fasi di registrazione allo Studio2, che è sempre un momento di serio divertimento.”</p><p>Angelo Branduardi ha creato un genere personale rigenerando le tipiche atmosfere fiabesche ed epiche (medioevali, rinascimentali, celtiche...) grazie all’enfasi del cantato, agli arrangiamenti e alla scelta degli strumenti. Il tutto insieme ai riferimenti e alle costruzioni armoniche del passato. Quelle canzoni hanno però contenuti, una scrittura lirica e una metrica ben precise, spesso di forte impatto poetico.</p><p>Commenta Fabio Cinti a proposito del progetto: “Il mio intento è quello di far emergere questo aspetto affrancandole dalle personalità mia e di Branduardi e cercando nell’interpretazione pura (dove l’interprete è al servizio della canzone e non viceversa) proprio la poetica che sta nella scrittura, sia della musica che dei testi. A ricantare Branduardi - e vale per quel pugno di grandi cantautori italiani di cui fa parte - si rischiano due cose: l’emulazione (non solo vocale) o la “coverizzazione”, ovvero quel processo attraverso il quale ci si autorizza a fare proprie delle canzoni personalizzandole a piacimento, offrendo versioni spesso modeste e inferiori alle originali. Questo non accade nella musica classica, dove il rigore esecutivo della scrittura è essenziale e quindi imprescindibile. Il mio approccio vocale e quello pianistico di Alessandro Russo è proprio figlio di questo rigore.”</p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-66972929981797013962024-01-09T10:43:00.005+01:002024-01-09T10:43:31.798+01:00 Chicca, dal 12 gennaio in radio il nuovo singolo 'Babyboy'<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhcGrXzaaP_zN7iX58v-46pFg2fwO4inlXpl529Er76XN8l7IUGSboNUpBU0EF4kFZ9YlZRZCGACcoaEX9xYMRRktrJDJRCjv3B6_Nm7OtY1rBVmfHpSKHLhMrk0V2NGUubuNsO3PjcRs_SdTh4Q3p7hnpotmQ_l-961K1nvNBn0C5hj3GbcnduTDraEbA/s462/unnamed-4-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="461" data-original-width="462" height="695" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhcGrXzaaP_zN7iX58v-46pFg2fwO4inlXpl529Er76XN8l7IUGSboNUpBU0EF4kFZ9YlZRZCGACcoaEX9xYMRRktrJDJRCjv3B6_Nm7OtY1rBVmfHpSKHLhMrk0V2NGUubuNsO3PjcRs_SdTh4Q3p7hnpotmQ_l-961K1nvNBn0C5hj3GbcnduTDraEbA/w696-h695/unnamed-4-2.jpg" width="696" /></a></div><br /><p>Dal 12 gennaio sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Babyboy”, il nuovo singolo di Chicca.</p><p>“Babyboy” è un brano che toglie dalla lista dei tabù un argomento scomodo da trattare, il tradimento, o meglio ancora l’attimo che lo precede. Ed il tema scotta di più se il punto di vista non è quello della vittima. Cedere alla tentazione, la fragilità dell’essere umano, la perdizione, “Babyboy” racconta della confusione e della perdita di lucidità che si avvertono nel gioco di seduzione tra amanti, dell’impotenza che si avverte di fronte al desiderio, e della consapevolezza che si sta per commettere un errore. Tra giochi di parole e battute pungenti, CHICCA ci regala uno scenario intimo e seduttivo, e la produzione di Matteo Liotta dona alle sonorità pop-reggaeton del brano la sensualità perfetta per il tema trattato.</p><p>Commenta l'artista a proposito del suo progetto musicale: “Un giorno preciso di qualche anno fa ero di turno al lavoro e mi sono chiesta cosa stessi facendo della mia vita, e soprattutto perché non stessi facendo ciò che da sempre desideravo fare: scrivere, cantare, fare musica. Poi un giorno preciso di qualche anno dopo ho raccolto tutto il mio coraggio, ho mollato la mia vecchia vita e ho iniziato a lavorare sodo, ma stavolta per qualcosa in cui credevo. Ho scritto e pubblicato il mio primo singolo così, di impulso, senza sapere cosa fosse un’armonia, una scala, un palco, figuriamoci una società di collecting. Sapevo solo scrivere e cantare, ma avevo l’urgenza di liberarmi, di essere me stessa, di far sapere a tutti quello che avevo da dire. Oggi, dopo aver iniziato a studiare, a conoscere, dopo essere cresciuta ed essermi analizzata a fondo, sorrido della ragazzina impulsiva di qualche anno fa che rincorreva un sogno, e ho imparato a gustare la bellezza del processo e del percorso più che la fine. Ma il motivo per cui continuo a fare musica resta sempre lo stesso: liberarmi, essere me stessa, e far sapere a tutti quello che ho da dire. I miei due ultimi singoli “You & Me” e “Babyboy” sono il frutto di questa riconnessione con me stessa e l’emblema della CHICCA senza filtri, che ama ciò che fa e si diverte a farlo”</p><p>Il videoclip di “Babyboy”, diretto da Michela Balzarotti (in arte Radicedidue), ci trasporta in un’ambientazione minimal e bicromatica, volutamente essenziale per lasciare spazio alla protagonista della storia: la tentazione. Sensualità, inquadrature sfocate, giochi di luci e di sguardi, così viene dipinta la confusione di cui è pervaso l’attimo prima del tradimento. Con la partecipazione di William D’Annibale, la scenografia si serve del contrasto tra la purezza del bianco e la profondità del nero per rappresentare il dilemma chiave nella narrazione del tradimento: dovrei, non dovrei. La risposta è nella scena finale.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-49412283128617613502023-11-29T16:44:00.002+01:002023-11-29T16:44:08.582+01:00Monica Sarnelli, esce il nuovo album 'E n'ata manera'<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="717" src="https://www.youtube.com/embed/XrZ0qV5QUK4" width="863" youtube-src-id="XrZ0qV5QUK4"></iframe></div><br /><p>Dal 29 novembre 2023 sarà sulle piattaforme digitali di streaming e in tutti i negozi di dischi “'E N’ATA MANERA”, il nuovo album di Monica Sarnelli dal quale è estratto il singolo in radio dal 1° dicembre *VOGLIO PARLA’ CU TTE” feat. Gianni Fiorellino.</p><p>*VOGLIO PARLA’ CU TTE” è una canzone piena di passione, pathos, emozione, scritta magnificamente da Vincenzo D’Agostino (storico paroliere di tanti brani di successo di Gigi D’Alessio), da Luca Barbato e da Gianni Fiorellino - che l’aveva già incisa e pubblicata, in un suo album nel 2017, portandola ad ottenere numeri importanti (più di 13 milioni di views su YouTube ed oltre 2 milioni su Spotify) - è presente nell’album “‘E n’ata manera” di Monica Sarnelli in due versioni (una molto “Latina”, con ritmica e fiati, e l’altra “Voce e Piano”, in un dialogo molto intimo e pieno di sfumature tra la Sarnelli e Gianni Fiorellino). </p><p>Commenta l'artista a proposito del brano: “Cantare questo brano, mi ha dato le stesse forti sensazioni vissute quando realizzai, circa vent’anni fa, 'Chesta sera' (album Lazzare Felici nel 2004), la canzone di Nino D’Angelo che è sicuramente il brano più noto del mio repertorio.. Non ho dubbi che VOGLIO PARLA’ CU TTE diventerà uno di quei brani sempre presenti nelle mie prossime scalette live”</p><p>Il video di “Voglio parlà cu tte” è stato realizzato presso lo studio di registrazione della Leone Produzioni di Portici (NA) dal regista/videomaker Carmine Giordano (che ha curato, personalmente, riprese e montaggio) che ha voluto ricreare un'atmosfera intima nella quale è proprio Gianni Fiorellino ad accompagnare al piano Monica Sarnelli che, del brano, offre un’interpretazione intensa e ricca di tante sfumature. </p><p>Dopo otto anni da “A Testa in Su”, undici da “Notte Lenta” e quasi venti da “Lazzare Felici”, Monica Sarnelli ritorna con un nuovo album, “'E n’ata manera”, prodotto e distribuito dalla Zeus, storica casa discografica, fondata dalla Famiglia Barrucci nei primi Anni ‘60. </p><p>Dieci tracce scritte da grandi autori - Vincenzo D’Agostino, Bruno Lanza, Gianni Fiorellino, Enzo Caradonna, Sally Monetti - dirette, arrangiate e realizzate dal cantautore (polistrumentista) Gianni Fiorellino che, nell’album, suona anche piano, tastiere e chitarre. </p><p>È un progetto che apre nuovi scenari nel percorso artistico di Monica e che - grazie alle scelte di Gianni Fiorellino - le ha permesso di sperimentare una vocalità diversa rispetto a quanto fatto in precedenza.</p><p>Spiega l'artista a proposito del nuovo progetto: “’E N’ATA MANERA è un progetto che apre nuovi scenari nel mio percorso artistico e che - grazie alle scelte di Gianni Fiorellino - mi ha permesso di sperimentare una vocalità diversa rispetto a quanto fatto nei miei album precedenti.</p><p>Gianni Fiorellino, per chi non lo conoscesse, è, a mio parere, una sorta di “Prince… Partenopeo” (e non sto esagerando). Straordinario cantante e bravissimo polistrumentista, Gianni Fiorellino, nell’album, suona piano, tastiere, basso, chitarre…, oltre ad aver scelto e/o scritto ed arrangiato i brani e diretto sia la sezione fiati che l’ensemble di archi.</p><p>È un disco d’amore, di passione, sentimenti, gioia, sofferenza. Lo dedico alle donne che - oggi più che mai - continuano ad essere ‘il motore del mondo’ ma anche ad essere offese, umiliate, prevaricate, schiacciate, annientate, uccise, spesso dai propri congiunti, compagni, fidanzati, mariti, amanti. Volere il mondo ‘E n’ata manera in un progetto artistico è un auspicio, una speranza, ma anche un’esortazione. In tutti i miei progetti, nei miei imminenti e futuri concerti, ed in tutte le mie attività artistiche ci sarà sempre la donna al centro dei miei pensieri, dei miei sforzi, si deve fare molto di più di quanto si è fatto finora. Le donne non possono più aspettare, non vogliono più subire soprusi, umiliazioni, violenze, prevaricazioni, limitazioni, condizionamenti.. Uomini siete avvisati…, noi donne - da subito - vogliamo il mondo… ‘E n’ata manera!”</p><div><br /></div>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-68630948074176039692023-11-29T16:12:00.006+01:002023-11-29T16:12:58.675+01:00AliieN in radio con il nuovo singolo 'Giornata No'<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNSQ4flOkOu-rV30YhVjFe-GeUuuXkFzyY27aPve_y2CW4NJmGbWlwJ5JfrF5vfj3RyddcC_x-bYYRT8_B4ZVwYOugbV2Wtk7OVSBBia0NbE1QN4YBr6koRWu0vifpNvT0x9bN9Sc76uB8U4Pu5bpbajqt6gNqAe3yTzTdAIAIewBewnaRdMudcb6LB0mE/s1360/image2.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="971" data-original-width="1360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNSQ4flOkOu-rV30YhVjFe-GeUuuXkFzyY27aPve_y2CW4NJmGbWlwJ5JfrF5vfj3RyddcC_x-bYYRT8_B4ZVwYOugbV2Wtk7OVSBBia0NbE1QN4YBr6koRWu0vifpNvT0x9bN9Sc76uB8U4Pu5bpbajqt6gNqAe3yTzTdAIAIewBewnaRdMudcb6LB0mE/s16000/image2.jpeg" /></a></div><p></p><p>Da venerdì 1° dicembre 2023 sarà in rotazione radiofonica “Giornata NO”, il nuovo singolo di AliieN. Il brano “Giornata NO”, pubblicato dall’etichetta Label DMB production e distribuito da Sony Music Italia, racconta un flusso di coscienza scritto durante uno dei periodi più difficili di AliieN. È nato in una sera di fine 2022, una di quelle in cui paure e rabbia si fondono. Durante una crisi in cui ego e anima si scontrano, l'artista si è ritrovato nel bel mezzo di una guerra interiore. Nel tentativo di non arrivare a toccare il fondo, si è rivolto a se stesso: “è solo una giornata NO”.</p><p>Spiega l’artista a proposito del brano: “In Giornata No ho voluto esprimere il mio modo di vedere la presa a male. Sono anni che per via del mio carattere alterno momenti sì a momenti no… giornate si, a giornate no.</p><p>In questo brano c’è il tentativo di dare forma e voce alla mia costante battaglia interiore. Ho voluto buttare fuori i miei pensieri in modo da poter cercare di dare a chiunque ascolterà questo brano un’uscita dalla nebbia della tristezza, che, alla fine, accompagna tutti, in un modo o nell’altro. Questa canzone è per tutti quelli che, come me, trovano confronto nell’ascoltare musica osservando il cielo e le stelle per una connessione ancora più profonda col proprio io”.</p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-29098644308327894582023-11-28T17:38:00.004+01:002023-11-28T17:38:40.923+01:00Lombroso, 'Bellafine' è il nuovo singolo<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBZJaIFQkWdIj2309cZkpup0Luf_ViTnOCTyJqcH9sWpxY47n5mtcU3zTb0ERPA3HuttwvfqCgx_tNBArdfOzhDxms17tcxwFqKaMjp-5ouOuVMGl9saSB-9WdFuIRqIGpX_OalezYPY018u3tI6KQE6s2S15gHyysml_kduNcA8Kesm122JcxMOomcRCT/s727/image1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="519" data-original-width="727" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBZJaIFQkWdIj2309cZkpup0Luf_ViTnOCTyJqcH9sWpxY47n5mtcU3zTb0ERPA3HuttwvfqCgx_tNBArdfOzhDxms17tcxwFqKaMjp-5ouOuVMGl9saSB-9WdFuIRqIGpX_OalezYPY018u3tI6KQE6s2S15gHyysml_kduNcA8Kesm122JcxMOomcRCT/s16000/image1.jpeg" /></a></div><br /><p>Dal 1° dicembre 2023 sarà in rotazione radiofonica “BELLAFINE” (Dischi Soviet Studio), il nuovo singolo dei Lombroso disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 6 ottobre 2023.</p><p>“Bellafine” è un brano ironico che racconta la fine di un amore che si trasforma e salva tutto ciò che di bello quella storia ha donato alla coppia senza arrivare paradossalmente a soluzioni tragiche. In un periodo storico dove purtroppo le rotture vengono viste come un rifiuto, i Lombroso propongono una canzone su un amore finito senza conseguenze drammatiche. </p><p>Il pezzo, che segna il ritorno dei Lombroso, storico duo indie rock milanese nato all'inizio del 2000, vuole approfondire la ricerca sonora che ha da sempre contraddistinto la band, dove a farla da padrone sono i riff di chitarra di Dario Ciffo e l'intenso drumming di batteria di Agostino Nascimbeni, miscelati a melodie di splendido impatto e testi raffinati che richiamano la musica d'autore italiana Anni 60 e 70.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-43064195667972939012023-11-27T11:59:00.004+01:002023-11-27T11:59:23.116+01:00 Umm Dj Edition: da gennaio 2024 arriva la selezione per i professionisti del mixer<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4JWoQ-R2DDYwyj47I5oBcR0ep8CNSY1fIIgLqPIWqVHS3S9mVkYtBpSONpUfs34arZ_rTLlpqsoa2VqACSAJ6t65b2TSmOyXvgRbQbuYbptmrR7rro0t9HNwsy13y-1e8LTZwu2D2xMRDlfJCOppMotVPmZHLT34dXV8WdQJSbvsXQEANrqmJhtoLTsB1/s960/UMM%20-%20Dj%20Edition%20January%202024.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="960" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4JWoQ-R2DDYwyj47I5oBcR0ep8CNSY1fIIgLqPIWqVHS3S9mVkYtBpSONpUfs34arZ_rTLlpqsoa2VqACSAJ6t65b2TSmOyXvgRbQbuYbptmrR7rro0t9HNwsy13y-1e8LTZwu2D2xMRDlfJCOppMotVPmZHLT34dXV8WdQJSbvsXQEANrqmJhtoLTsB1/s16000/UMM%20-%20Dj%20Edition%20January%202024.jpeg" /></a></div><br /><p>Chi ogni weekend o durante la settimana fa ballare locali e festival come dj è sempre alla ricerca di sample, idee, versioni particolari e dj tool dedicati al dancefloor. Perché per differenziarsi e trovare il proprio sound è sempre necessaria tanta ricerca musicale, un lavoro quotidiano che i più non conoscono… ma poi ballano nei dj set.</p><p>Ecco perché il team di UMM, storica label house italiana coordinata da Gianfranco Bortolotti (GFB) con Gianluca Motta si è inventata UMM DJ EDITION, una selezione di tracce in versione estesa e dj tool pensata per i professionisti del mixer. La prima UMM DJ EDITION arriva a gennaio 2024.</p><p>Il mondo Media Records / UMM è in ebollizione per cui chi ama la musica dance può aspettarsi bella novità, in ambito discografico e non solo. UMM è una delle più storiche label italiane. UMM sta per Underground Music Movement. Fondata originariamente a Napoli da Flying Records nel 1991, è stata una delle prime label italiane a pubblicare musica house e progressive. Nel 1997 UMM entrò nell'universo Media Records, dov'è tutt'ora, grazie al rilancio 2023-2024 firmato Gianfranco Bortolotti, il creatore di Media Records e Gianluca Motta dj producer con all'attivo tante hit e mille serate, nel ruolo di label manager e coordinatore artistico del progetto. </p><p>Tra i classici del catalogo UMM ci sono quelli firmati da miti come i Daft Punk. Nel 1994 UMM pubblicò infatti in Italia un vinile che conteneva due diverse versioni di "The New Wave" e due di "Assault". Tra i primi successi del nuovo corso, ecco la versione di “Mas Que Nada” firmata da Samuele Sartini, supportata da top dj come Fisher e James Hype.</p><p>Gianfranco Bortolotti, da sempre GFB, negli anni ’90 ha portato al successo suoi progetti dance nel mondo (Cappella, 49ers, Antico, etc), ha creato il mito dei top dj (Mauro Picotto, Gigi D’Agostino, etc). Prima, questo se lo ricordano in pochi, è stato pure socio di un certo Claudio Cecchetto con la Marton Media, lanciando artisti come Molella, Fargetta e tanti altri. Roba vecchia, dirà qualcuno, sbagliando. Perché GFB ha anche lanciato artisti di successo recentemente, Mr. Rain ed Il Ghost su tutti.</p><p>"Faccio musica da ballo moderna”, dice di sé Gianluca Motta. Che ha in sempre chiaro in testa che un dj deve far ballare la pista, ovvero coinvolgere chi viene alle sue serate dandogli emozioni musicali piene di ritmo. L'aggettivo 'moderna' che usa per raccontare la sua musica, dice poi che Gianluca per natura deve e vuole sperimentare, non si accontenta‚ deve osare. Ad esempio, il suo legame col rock nei suoi set e nelle sue produzioni, è evidentissimo: tra una club track e l'altra spesso usa bootleg che fanno la differenza. </p><p><br /></p><p>UMM su Instagram</p><p><a href="https://www.instagram.com/umm_mediarecords/">https://www.instagram.com/umm_mediarecords/</a></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-19704133789159909802023-11-27T11:54:00.002+01:002023-11-27T11:54:25.368+01:00Acetone Radio Show fa ballare il mondo<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwArK-CnHo6DEVGzphfM8GJqPxWtZUBAIxctdEaM9909TsRL6RaINPlcQ_pXXYO05WuWEPDO57ohpv5cPN75tl3hkqhXhBkfOdpQTqHxpkpZda2Iy6ZmR65gzOENtwDolJyBGit8wQRW9ypZ2F0XJAIjLFR_A4pNRUw_fuWpUzkAfJuRXRckPPDBa8cbUp/s1280/unnamed.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="577" data-original-width="1280" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwArK-CnHo6DEVGzphfM8GJqPxWtZUBAIxctdEaM9909TsRL6RaINPlcQ_pXXYO05WuWEPDO57ohpv5cPN75tl3hkqhXhBkfOdpQTqHxpkpZda2Iy6ZmR65gzOENtwDolJyBGit8wQRW9ypZ2F0XJAIjLFR_A4pNRUw_fuWpUzkAfJuRXRckPPDBa8cbUp/s16000/unnamed.jpg" /></a></div><p></p><p>Acetone spinge decisamente forte sul ritmo con le sue release e non solo. Anche il suo Radioshow è ormai un canale musicale molto amato, ascoltato e diffuso in mezzo mondo, perfetto per scoprire il sound funky house dei suoi dj e dei suoi artisti. Soprattutto quello di Nari e Jens Lissat, i fondatori di Acetone, ma anche quello di dj come Steve Tosi, Giorgio V., Max Magnani, Sandro Puddu. </p><p>Acetone Radio Show è un programma radiofonico dal sound soprattutto funky house ormai diffuso in mezzo mondo. Tra le altre, è diffuso su emittenti di riferimento, come Radio XLarge (www.radioxlarge.com), sull'australiana Physical Radio (www.physical-radio.com/), e Millenium FM (https://milleniumfm.fr).</p><p>Attiva da circa 2 anni, Acetone ha già una attività ben consolidata. E' ormai da tempo tra le label più forti su Beatport in ambito funky house, un genere che ha contributo a rilanciare, visto che oggi proprio in quest'ambito musicale la battaglia è diventata ancora più forte, con tanti big player che sono entrati in campo... Tra le più recenti uscite firmate Acetone mentre scriviamo (il 27 novembre 2023), ecco Giorgio V. "Hangover" e Nari "Lamda". Sono, come sempre, due vere bombe da dancefloor.</p><p>"Siamo davvero soddisfatti della crescita di Acetone Radio Show", racconta il team di Acetone. "Le radio, in FM o online sono da sempre uno dei modi migliori per far conoscere nuova musica ed il nostro Acetone Radio Show, con i dj set dei nostri artisti è senz'altro un gran bel modo per far ballare il mondo con le nostre sonorità".</p><p>ACETONE, label italiana nata nel 2020 grazie all'energia ed alla creatività da Maurizio Nari e Jens Lissat, è oggi già tra le etichette musicali più importanti label Funky House su Beatport, l'e-shop musicale più utilizzato dai dj di tutto il mondo. La funky house, tra l'altro, è senz'altro uno dei generi di riferimento, in tutto il mondo, in questo periodo. E' quindi un traguardo davvero importante per questa nuova label italiana, che viene raggiunto anche grazie al contributo di Steve Tosi, che, tra mille altri compiti quotidiani, segue Acetone Radioshow, in crescita verticale. Tra gli artisti che incarnano di più il sound della label ecco Giorgio V., Max Magnani e Sandro Puddu, oltre agli stessi Nari e Steve Tosi. Instagram.com/acetone.records, https://www.beatport.com/label/acetone/98267, https://Instagram.com/acetone.records</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-37166218546753521212023-11-23T16:13:00.003+01:002023-11-23T16:13:52.272+01:00“Paranoico”, nei digital store il nuovo singolo di Midra<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-OsiJKPJeNdMltw_u9PC0UZPbdOmXZPH1SoXb45_iKHTbcQ-NPX_myAQS79yyoUqDKN9H4tp4-_3rsk4eTIIbDTOSs-MbUlZFcrwwWrziIn_rtwC2_BDoirKJSn2Za6wTn2XinmpB92QG31xQClmfW_uGXz6Fw_GmoME2PW2_5tiEsdsXThX2g7bVxLTX/s800/unnamed.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="800" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-OsiJKPJeNdMltw_u9PC0UZPbdOmXZPH1SoXb45_iKHTbcQ-NPX_myAQS79yyoUqDKN9H4tp4-_3rsk4eTIIbDTOSs-MbUlZFcrwwWrziIn_rtwC2_BDoirKJSn2Za6wTn2XinmpB92QG31xQClmfW_uGXz6Fw_GmoME2PW2_5tiEsdsXThX2g7bVxLTX/s16000/unnamed.jpg" /></a></div><br /><p>Da venerdì 24 novembre 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Paranoico”, il nuovo singolo di Midra.</p><p>“Paranoico” è un brano scritto da un ragazzo di 17 anni, con l'obiettivo di esplorare la vita di un coetaneo che lotta con la paranoia. Attraverso le parole e la musica, l'artista ha cercato di immergersi nelle emozioni di questo ragazzo, condividendo il suo mondo interiore con chiunque ascolti. La canzone rappresenta il personale modo di Midra di esprimere le sfumature della paranoia e delle emozioni che un adolescente potrebbe affrontare in una situazione simile, sperando che chi l'ascolta possa riflettere e connettersi con l'esperienza di chi vive questa realtà. Il progetto è seguito dall’A&R Massimo Guidi con la label M&M-D&G Music.</p><p>L’artista commenta così il nuovo singolo: “Vado avanti per saziare la mia fame… per cambiare”.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-66146116103882974202023-11-23T15:50:00.002+01:002023-11-23T15:50:26.162+01:00Massimiliano Varrese, esce il nuovo singolo 'Niente da dividere'<p><br /></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixp3mnNLixAnYrYdk-PGjxPNBRQdR2_5QTG1n8eEhavhsEqT8kG_QzW1fU07ihKGKHhg-Ylx-hpJ3oud4ldMrPaTiKt1oeKYJiFKCNlpP3D9aqXR-xe_7tC7_t09wCIO2XHlL46ej4HFsz49yTZlXY6xyvGSC-tF-lOIgiINrdgCvWIzG8jbG_pI7UWUyl/s1600/image3.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1143" data-original-width="1600" height="553" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixp3mnNLixAnYrYdk-PGjxPNBRQdR2_5QTG1n8eEhavhsEqT8kG_QzW1fU07ihKGKHhg-Ylx-hpJ3oud4ldMrPaTiKt1oeKYJiFKCNlpP3D9aqXR-xe_7tC7_t09wCIO2XHlL46ej4HFsz49yTZlXY6xyvGSC-tF-lOIgiINrdgCvWIzG8jbG_pI7UWUyl/w773-h553/image3.jpeg" width="773" /></a></div><br /><p>“Niente da dividere” è un brano esplicitamente ispirato agli Anni 90 che emana un sound sensuale e ipnotico, e rappresenta il ritorno nel mondo della musica di Massimiliano Varrese, un performer a 360°: attore, cantante e ballerino. Massimiliano, inoltre, per questo pezzo, ricopre anche il ruolo di autore e compositore.</p><p>“Niente da dividere” ci ricorda che l'amore è un sentimento intramontabile, capace di adattarsi ai cambiamenti eterni della vita. In questo processo di evoluzione, l'amore può trasformarsi, liberandosi dalle abitudini che spesso minacciano di spegnere la fiamma dei sentimenti. Questa canzone è un'ode all'amore e all'importanza di mantenerlo vivo, anche quando il tempo e la vita ci portano a evolverci e a cambiare.</p><p>Varrese con questo brano torna così al suo primo amore, la musica, e sceglie Joseba Label per la sua ripartenza.</p><p>Commenta l'artista a proposito del brano: "Sono entusiasta di presentare questa nuova canzone ispirata agli anni '90. Il suo sound sensuale e ipnotico cattura l'essenza di quell'epoca affascinante. Essere autore e compositore mi ha permesso di esplorare l'evoluzione dell'amore, rompendo abitudini che spesso ne ostacolano la passione. Spero che il mio pubblico possa apprezzare questa musica che riflette le sfumature delle relazioni umane."</p><p>Il videoclip di “Niente da dividere” è stato diretto da Marko Carbone che ha voluto utilizzare al massimo la versatilità artistica dell'attore Massimiliano Varrese come se si stesse esibendo in un vero show ballando, cantando e recitando insieme alle ballerine Rai Agata e Jennifer, rispettando il gusto vintage del brano.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-4223704573745446492023-11-21T10:52:00.003+01:002023-11-21T10:52:29.521+01:00Francesco Cavestri sarà in concerto al Bravo Caffè di Bologna<p><br /></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_ZHIEkGYQOPpL7crcDj3fqm6Fuhx7ucydB5OQuL3gi1J0K9O4n0VtVubI3A6Q2tU2aC5xqUhqXn95WUOz_kYkWMtAKElWYfya6svovw4JsfOIlvuImhPRcjDJQwZez1VNS-eIORF7G89z_xzelef2Iix2q4fvvlut6rBfrFsNC-xDCaH1hQEQcKh9wd4Z/s1280/image0.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1280" data-original-width="902" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_ZHIEkGYQOPpL7crcDj3fqm6Fuhx7ucydB5OQuL3gi1J0K9O4n0VtVubI3A6Q2tU2aC5xqUhqXn95WUOz_kYkWMtAKElWYfya6svovw4JsfOIlvuImhPRcjDJQwZez1VNS-eIORF7G89z_xzelef2Iix2q4fvvlut6rBfrFsNC-xDCaH1hQEQcKh9wd4Z/s16000/image0.png" /></a></div><br /><p>Domenica 26 novembre Francesco Cavestri sarà in concerto al Bravo Caffè di Bologna alle 20.30 in occasione di un progetto speciale “Shades of Blue”.</p><p>Francesco Cavestri, dopo aver partecipato ad uno dei più importanti Festival di Jazz in Italia a Milano per JazzMi, dove ha ottenuto successo di stampa e di pubblico, ritorna a Bologna, nella sua città dove ha ricevuto da poco il “Premio Strada del jazz 2023” come miglior giovane pianista che unisce presente e futuro.</p><p>Domenica 26 novembre al Bravo Caffè Jazz Club, il locale che ha visto Cavestri muovere i primi passi, il giovane pianista- compositore porterà un progetto speciale con uno show nuovo che anticiperà, tra tributi e citazioni ad alcune tra le sue più grandi fonti di ispirazione, i due progetti in uscita: suonerà alcune tra le nuove composizioni originali contenute nell’album di prossima uscita, tra le cui collaborazioni spiccano i nomi del grande trombettista Paolo Fresu e del batterista americano Cleon Edwards (Erykah Badu, Lauryn Hill, Cory Henry, Shaun Martin) e altre composizioni che costituiscono la colonna sonora originale del Podcast Rai Play “Una morte da Mediano” scritto e diretto dal regista Filippo Vendemmiati.</p><p>Il concerto attraverserà diverse atmosfere: si svilupperà intorno alle note in solo piano e synth delle nuove composizioni di Cavestri, il quale porterà il pubblico in un viaggio tra le diverse sfumature che dal jazz attraversano la musica elettronica e l’hip hop per giungere a tributi a musicisti fondamentali nel suo percorso artistico come Ryuichi Sakamoto, John Coltrane e Massive Attack, il tutto in una continua ricerca dell’innovazione e di un sound all’avanguardia. </p><p>Tra gli ospiti della serata che lo accompagneranno il batterista Joe Allotta e il trombettista Giovanni Tamburini, che lo hanno da poco accompagnato in importanti concerti come quello in Triennale a Milano per JazzMi e quello in Piazza Maggiore a Bologna, registrato dalla Regione Emilia-Romagna e pubblicato sul canale Viralissima. </p><p>Come già sperimentato da Cavestri durante il suo concerto in Triennale a Milano per JazzMi, la serata del 26 novembre sarà caratterizzata dalla presenza di immagini che reagiranno in tempo reale con la musica, dando vita, attraverso l’incontro di diverse forme d’arte (musica e arti visive), a un’atmosfera coinvolgente e interattiva. La realizzazione delle grafiche è a cura di Raphael Sangiorgi. </p><p>“Il jazz è di per sé un genere che va oltre i generi, che permette di spingersi fuori dai confini, esplorare” dice Francesco in un’intervista per Rai Radio 1. Ed è quello che farà in questo concerto, con il jazz a fungere da fulcro creativo di una ricerca sonora che indaga a fondo le ramificazioni in tutte le sue sfumature, appunto shades of blue. </p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-24700770420516725422023-11-20T21:48:00.001+01:002023-11-20T21:48:26.880+01:00“Dentro al mio mondo” il nuovo singolo di Cresh King<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidhPpAsDUpzmH7_REQ_kh5ZkOm7zG6wKa_Xei-SBSpLEF1Oh5slQuOh7pl9C9tHmyojW_DQoGW2nyqhUo_alpn64-ZALHpwnKRTzXp7CcQ0Ke0NVwD5S5nZBWfE-12XrQRXDuNzhm50nofUisVk1UPncftYZRlfOZqDXGvu9ZgjBO0GKu55b6yaegSBd-K/s780/cresh%20king-fattitaliani.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="520" data-original-width="780" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidhPpAsDUpzmH7_REQ_kh5ZkOm7zG6wKa_Xei-SBSpLEF1Oh5slQuOh7pl9C9tHmyojW_DQoGW2nyqhUo_alpn64-ZALHpwnKRTzXp7CcQ0Ke0NVwD5S5nZBWfE-12XrQRXDuNzhm50nofUisVk1UPncftYZRlfOZqDXGvu9ZgjBO0GKu55b6yaegSBd-K/s16000/cresh%20king-fattitaliani.jpg" /></a></div><br /><p>E' disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Dentro al mio mondo”, il nuovo singolo di Cresh King.</p><p>“Dentro al mio mondo” è un brano autobiografico che racconta come sentirsi inadeguati, sbagliati, giudicati in mezzo alla gente sia invece semplicemente che non ci si trovi nel posto giusto: non si deve piacere agli altri ad ogni costo, che si tratti d'amore, amicizia, o qualsiasi altro tipo di relazione, l'importante è essere se stessi.</p><p>Commenta l'artista a proposito del brano: “Non è il primo brano che pubblico, ma sono emozionato come se lo fosse. E’ un brano che sento particolarmente sia perché era da quasi due anni che non ne pubblicavo uno sia perché è un brano molto introspettivo che mette a nudo dei miei lati che molti non conoscono.”</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-59749781956190654472023-11-10T14:05:00.003+01:002023-11-10T14:05:33.236+01:00$teel: da oggi in radio il nuovo singolo 'Il giorno uno'<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7MlkFtaZtoz9q8pMZ3N_v-Fda8D8b2fqhY1B0i_fejvx338oSaMXIYS4XY-AHpqWcCKcV6qGOiagnHzMteLknuBiPn9sb8pZBB3scAOpgEWmolNLG6dA7oIssczasqu3zQ4NcWuPe0VNDS5hHRXT30_g6GAo5Wk8lL9qc-kt-JyuF4zeFMPRmKQDQQV_f/s1600/image1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7MlkFtaZtoz9q8pMZ3N_v-Fda8D8b2fqhY1B0i_fejvx338oSaMXIYS4XY-AHpqWcCKcV6qGOiagnHzMteLknuBiPn9sb8pZBB3scAOpgEWmolNLG6dA7oIssczasqu3zQ4NcWuPe0VNDS5hHRXT30_g6GAo5Wk8lL9qc-kt-JyuF4zeFMPRmKQDQQV_f/s16000/image1.jpeg" /></a></div><p></p><p>E' disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Il giorno uno”, il primo singolo di $teel.</p><p>“Il giorno uno” è un brano che trasmette emozioni positive e riesce a riscaldare l'anima di chi lo ascolta. Questa canzone nasce da una semplice melodia canticchiata dall'artista su un beat casuale, quasi come se fosse una serenata dedicata a una persona amata. Attraverso un processo di lavoro intensivo sia sull'artista che sulla canzone stessa, è maturata in un'opera artistica completa.</p><p>Spiega l’artista a proposito del brano: “Mi sono allenato, ci ho messo tutto me stesso per registrarla, seguivo i consigli per le vocalità , mi ricordavo i rimproveri degli amici sulle tonalità, facevo più take per poter ampliare le vocali in modo diverso durante la rec, ho fatto esercizi con il diaframma e con le melodie base grazie agli insegnamenti di un coach, e sono uscito dalla sala registrazioni tutto sudato ; di tutte queste esperienze ne ho fatto tesoro e non vedo l’ora che venga pubblicata!</p><p>Perché questo è il mio miglior risultato fino a oggi ottenuto! Domani chi sa?! Ma adesso arriva $teel! Buon ascolto!”</p><div><br /></div>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-14865906524157533642023-11-10T13:25:00.002+01:002023-11-10T13:25:12.234+01:00“Chi l'avrebbe mai detto!”, esce il primo album di Lemó<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB6KTsWtApRL2xQJKj3LIk4bFWzPc4ej3D9LWGUZBkp1pdoZ8bLpAn8f0Sb9ZE_WQTTORrJTa0ljRX_5SUYZ0KW5kIjz7baV1UYDdQrK2Pkmx8IsyGezImENqYDvNadKjLiQoq_1EwjRyIrqCce5nDOAH2-J6dTmWyRj-1_vtpzd50yKhy3ZzoMGPHb1Wf/s640/image0.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="640" data-original-width="638" height="594" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB6KTsWtApRL2xQJKj3LIk4bFWzPc4ej3D9LWGUZBkp1pdoZ8bLpAn8f0Sb9ZE_WQTTORrJTa0ljRX_5SUYZ0KW5kIjz7baV1UYDdQrK2Pkmx8IsyGezImENqYDvNadKjLiQoq_1EwjRyIrqCce5nDOAH2-J6dTmWyRj-1_vtpzd50yKhy3ZzoMGPHb1Wf/w592-h594/image0.png" width="592" /></a></div><p></p><p>Dal 10 novembre 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “Chi l'avrebbe mai detto!”, il primo album di Lemó.</p><p>“Chi l’avrebbe mai detto!” è un album che contiene undici brani nati dall’ascolto, sin da bambino, del miglior cantautorato italiano (Dalla, De André, De Gregori e, più di recente, Capossella e Testa).</p><p>Registrato tra la Puglia e Roma, il disco vede la partecipazione di musicisti d‘eccezione come Martino De Cesare (Concato, Eugenio Bennato) e Giancarlo Bianchetti (Vinicio Capossela, Gianmaria Testa) alle chitarre, Vincenzo Abbracciante alla fisarmonica (Lucio Dalla, Richard Galliano), Gabriele Mirabassi al clarinetto (Mina, Ivano Fossati), Ferruccio Spinetti (contrabbassista degli Avion Travel e di Musica Nuda), Giovanni Astorino al violoncello (Caparezza), e ancora Antonio Vinci (pianoforte ed Hammond) e Pierpaolo Giandomenico (basso elettrico), con la direzione musicale di Francesco Lomagistro (batteria e percussioni).</p><p>Commenta l'artista a proposito della nuova release: “Parla di guanti spaiati, diseguaglianze colmabili, amori troppo presto o troppo tardi, e ancora di Pavese e di Maradona”.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5273341521779941117.post-39250863301345325812023-11-09T17:09:00.002+01:002023-11-09T17:09:10.009+01:00Darman, esce il nuovo singolo 'Cicale'<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="496" src="https://www.youtube.com/embed/gj1RZ6nS9FQ" width="597" youtube-src-id="gj1RZ6nS9FQ"></iframe></div><br /><p>“Cicale” è un brano che descrive la riscoperta del legame ancestrale tra l'essere umano e l'Universo, attraverso il suono emesso da “corpi striminziti”, che ci ricorda quanto l'antropocentrismo sia un male dal quale dovremmo guarire in fretta, per salvaguardare noi stessi e la natura.</p><p>Spiega l’artista a proposito del brano: “Cicale è la quintessenza della bellezza celata. In una società che ci espone continuamente a modelli sbagliati, c’è bisogno di ritornare alle origini. Esseri così piccoli come le cicale, che ci regalano il loro suono divino senza chiederci nulla in cambio, ricordano a noi esseri umani che siamo parte dell’ingranaggio e non padroni di esso. Nella loro semplicità, ci consegnano la magia del mistero dell’Universo: il tutto che sta col nulla e il nulla che sta col tutto”.</p><p>Il video di “Cicale” è volutamente semplice, i protagonisti sono gli alberi protrusi verso il cielo. Le cicale sono degli esseri misteriosi, li senti ma non li vedi. Nel video c'è questa continua ricerca della genesi del suono, che mai viene svelato, in un legame indissolubile tra il pianeta terra e l'Universo.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com0