Novità nel panorama musicale nazionale: uscirà il 29 marzo l’EP di debutto del gruppo "Lo Stato delle Cose" che ha per titolo proprio quello del gruppo stesso, anticipato dal singolo "Perdersi" già disponibile in rotazione radiofonica e in tutti i web-store digitali.
Le cinque tracce dell’EP (concept EP) hanno un filo conduttore: la fragilità e la rottura dei rapporti. Sono istantanee di uno stato d’essere e di fatto, polaroid di resistenze, di malinconie. I brani non descrivono storie, ma, piuttosto, si soffermano su alcuni momenti, "scatti" in bianco e nero di istanti ben precisi. Ad accompagnare tali fotogrammi, un suono diretto, antitetico, che accosta parti elettroniche a delle linee prettamente acustiche. Il risultato è, però, semplice, curato ed emozionante.
Tracklist:
1. PERDERSI
La canzone è dedicata a tutte quelle persone che hanno paura nel farsi trascinare dalle loro passioni perché non potrebbero sopportare di nuovo il dolore, o di avere nuove delusioni, di perdere nuovamente. Preferiscono così rimanere dei “laghi salati”, fiumi che avevano sognato di diventare mare e che ora hanno dimenticato cosa esso sia. “Un lago salato dimentica di essere un ?ume addormentato, aveva sognato di diventare mare”
2. IMPERFETTI SCONOSCIUTI
In una coppia, le aspettative mancate, le delusioni lavorative, la routine che la società moderna ha imposto, intaccano la loro armonia. Si spengono le passioni, i sentimenti, gli sguardi, le sintonie, i progetti. La voglia di solitudine è più forte di ciò che li lega o che li ha tenuti fino ad ora insieme
“come vorrei che noi due ritornassimo ad essere degli (im)perfetti sconosciuti?”
3. LO STATO DELLE COSE
Una coppia è di fronte ad una scelta: fingere o mettere tutto di nuovo in discussione. Si fa di tutto per tenere in piedi anche la più bella storia d'amore, ci si fa spazio per non calpestarsi, si lotta, si accetta tutto. Ma, al tempo stesso, tutto è in trasformazione, tutto quello che ha un inizio, può avere una fine anche se non si vuole ammettere che qualcosa possa terminare. "tu pensi che sia banale ma lo stato delle cose è capire che è Normale"
4. TUTTO E NIENTE
La canzone fotografa una persona allo specchio, davanti al suo egoismo, che l'ha portato a
volere tutto senza risparmiarsi. Ed è quindi solo alla fine che si accorge di non avere più niente: di aver tradito le persone che gli sono state vicino e di aver tradito sè stesso, le proprie idee, i propri sogni i propri sentimenti. “quello che non ho l’ho perso di vista, distratto da un’immagine che non è più la mia”
5. BUONA FORTUNA
Nonostante la voglia e l'impegno per far funzionare una relazione, nonostante il crederci, a volte, ciò che serve per farla funzionare è la fortuna. La fortuna di trovare una persona che ascolti e capisca, una persona che rimanga anche se ci sono problemi o differenze caratteriali. La coppia della canzone, all’inizio di una relazione, si augura buona fortuna perché frasi come ‘ti amerò per sempre’ e ‘sei l'amore della mia vita’ lasciano il tempo che trovano. “e ti guardo ascoltare, mi chiedo se sarai quella che non andrà via”
Per quel che riguarda Lo Stato delle Cose, è un gruppo dell’Hinterland Milanese Pop-indie Rock nato nel Novembre del 2015 da un’idea di Valentina Brocadello (basso), Davide Ripamonti (pianoforte, chitarra acustica) e dall’incontro con il cantante vicentino Alessandro Mop (voce e chitarra elettrica).
Dopo aver vinto la 30esima edizione di Rock Targato Italia, il 22 Febbraio, il gruppo milanese lancia "Perdersi". Il singolo, la cui copertina è curata dal fotografo messicano Hector Chico, anticipa la pubblicazione dell’EP di debutto "Lo stato delle cose" in uscita il prossimo 29 Marzo.
Tratto dal titolo di un film di Wim Wenders "Lo Stato delle Cose" vuole essere una riflessione sul destino: "tutto va scomparendo, dobbiamo affrettarci se vogliamo vedere ancora qualcosa".
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